“Allo scopo di svolgere i nostri servizi in modo ancora più efficiente, si chiede l’adesione al coordinamento istituzionale, col quale siamo disponibili da subito a condividere prassi e metodologie per lo svolgimento delle attività”, si legge nella lettera inviata a Comune, Regione e Prefetto.
In questo periodo di emergenza ci sono delle categorie esposta a rischi specifici. Tra queste molti cittadini stranieri, esposti a una precarietà giuridica, alloggiativa,...
Più di centocinquanta persone, venti città diverse, due intense giornate di lavoro: è stato questo il Forum per cambiare l’Ordine delle Cose ‘Crisi d’accoglienza’...