Chi siamo

Il Forum per cambiare l’ordine delle cose non è un movimento per i diritti dei migranti: è un movimento per i diritti di tutti, indipendentemente dalle provenienze. Ed in particolare per il diritto al viaggio, ed il diritto a stare bene assieme sul nostri territori.
Vogliamo cambiare le politiche migratorie nazionali ed europee, che producono danni e violazioni allo stato di diritto e al tessuto democratico delle nostre società.
Cambiare le politiche migratorie significa migliorare le politiche sociali e culturali per tutti noi; e significa migliorare la politica estera e le strategie di cooperazione dell’Italia e dei Paesi europei.
Le richieste di cambiamento che portiamo, riassunte nel manifesto, nascono dalla concreta esperienza di operatori ed operatrici dell’accoglienza e dell’intercultura.

Il Forum Per cambiare l’ordine delle cose è nato il 3 Dicembre 2017 con un’assemblea nazionale a Roma, che ha visto la partecipazione di oltre 500 persone. Un incontro promosso da associazioni, gruppi organizzati, movimenti, cittadine e cittadini, ciascuno dei quali ha portato la sua biografia e la sua identità. Il Forum non è dunque un soggetto nuovo, ma una confluenza di realtà e territori diversi, che trovano in una dimensione di rete lo spazio per costruire campagne di comunicazione, di condivisione di pratiche, di advocacy e di pressione sui rappresentanti istituzionali per il cambiamento delle leggi.
Ci siamo uniti per rilanciare nella società proposte di cambiamento chiare, concrete, ma anche coraggiose.

Le tappe principali
– 3 dicembre 2017, Roma: nascita del Forum per cambiare l’ordine delle cose, con la prima assemblea.
– 30-31 marzo 2019, Roma: seconda assemblea del Forum per cambiare l’ordine delle cose
– 8-9 febbraio 2020, Roma: Crisi d’accoglienza. Terza assemblea del Forum per cambiare l’ordine delle cose

Le assemblee hanno rappresentato momenti collegiali di un percorso collettivo che portiamo avanti fin dalla nascita del Forum, e con cui portiamo avanti il continuo e progressivo confronto necessario a costruire il cambiamento. Nello specifico dopo la terza assemblea ci siamo concentrati su alcuni temi e direttrici:
Campagna “Visto”: un’azione collettiva per sensibilizzare la società sull’invisibilità a cui troppe persone vengono costrette da una politica miope, e per sollecitare la politica a cambiare
Decreti sicurezza: un percorso condiviso per sollecitare l’abrogazione dei ‘Decreti sicurezza’, che hanno in realtà creato vulnerabilità e insicurezza. Un lavoro che ha coinvolto diverse realtà territoriali per arrivare a un incontro con la politica, nella figura del viceministro dell’Interno Mauri
Accoglienza: è necessario riformare il sistema di accoglienza. Lo diciamo da sempre, portando proposte e urgenze al tavolo della politica.